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La fornitura idrica di Merano

Informazioni generali

La città di Merano ottiene la sua acqua principalmente dalle montagne circostanti. Le fonti naturali garantiscono un approvvigionamento idrico costante e di alta qualità: l’acqua potabile di Merano è particolarmente pura, morbida (con un basso contenuto di calcare) ed equilibrata dal punto di vista nutrizionale. Lontano da possibili contaminazioni, l’acqua di sorgente si arricchisce di minerali prima di sgorgare dalla roccia. Poiché il percorso fino al nostro rubinetto dura solo poche ore, mantiene alta qualità e purezza.

In casi eccezionali o in caso di scarsità di acqua di sorgente, vengono attivati i pozzi profondi: l’acqua estratta viene immessa direttamente nella rete di distribuzione. La rete di distribuzione sotterranea, costituita per lo più da tubi di acciaio o ghisa, si estende per circa 130 km nel comune di Merano.

A questo lavorano quotidianamente i tuoi servizi comunali:

Dal 1° luglio 1998, ASM Merano sono responsabili dell’approvvigionamento idrico della città. Come molte altre città, anche Merano deve affrontare sfide nel campo dell’approvvigionamento idrico, come il cambiamento climatico, l’aumento della popolazione e l’invecchiamento delle infrastrutture. Per affrontare queste sfide, la città prevede investimenti continui nella modernizzazione del sistema di approvvigionamento idrico e nello sviluppo di nuove tecnologie per l’uso efficiente dell’acqua.

 

In sintesi, l’approvvigionamento idrico a Merano è garantito da un sistema ben organizzato e sostenibile, che soddisfa le esigenze della popolazione proteggendo al contempo le risorse idriche naturali.

Lo sapevi? Anche la fonte “Frigele”, una delle più grandi fonti dell’Alto Adige, e la sua condotta di alimentazione intercomunale lunga 19,4 km che serve i comuni di Merano, Lagundo, Lana, Cermes e Marlengo, è mantenuta, gestita e monitorata dai Servizi Comunali.

24
Sorgenti
8
Serbatoi
6
Pozzi
1
Impianto di neutralizzazione
1
Centralina
130
Km rete di distribuzione
62
Km aduttrici
14
Membri del team

Dalla primavera del 2014, l’approvvigionamento idrico potabile del comune di Merano, che consiste di 20 impianti, è monitorato e controllato da un sistema di telecontrollo. Tutti i lavori di adeguamento e installazione sono effettuati direttamente dal personale dei Servizi Comunali di Merano. Inoltre, un tecnico verifica settimanalmente i serbatoi d’acqua e mensilmente le sorgenti e i pozzi profondi sul posto.

Sorgente Schweinsteg

Impianto di neutralizzazione di Graves

L’acqua della sorgente di Graves viene trattata mediante filtraggio attraverso un letto di graniglia di marmo, con l’obiettivo di neutralizzarla e renderla meno dolce, e quindi meno aggressiva nei confronti delle condotte in acciaio.

La protezione dell’acqua potabile inizia alla sorgente

La protezione dell’acqua potabile è una responsabilità collettiva che inizia già alla sorgente. A tal fine, sono state create aree di protezione idrica per prevenire contaminazioni e inquinamenti delle fonti e dei pozzi. Più ci si avvicina alla sorgente o al pozzo, più severe diventano le misure di protezione.

La Zona I si trova immediatamente alla sorgente o al pozzo. Deve essere recintata per prevenire l’accesso arbitrario e eventuali danni. Nelle vicinanze delle sorgenti sono consentite solo attività legate alla captazione dell’acqua.

La Zona II comprende l’ambiente circostante.

La Zona III solitamente include l’intero bacino idrografico delle acque in questione. Deve essere protetta da possibili variazioni di quantità e qualità dell’acqua.

L’acqua di Merano: costantemente controllata

Le misure di protezione mirano soprattutto a prevenire l’uso di fertilizzanti (sia naturali che artificiali) e la compattazione del suolo, affinché l’acqua piovana non defluisca troppo rapidamente, ma si infiltri nella sorgente attraverso corsi d’acqua come ruscelli e rigagnoli. Inoltre, devono essere rimossi alberi e arbusti che potrebbero influenzare la sorgente. I pascoli e le aziende di allevamento vicine alla sorgente devono essere recintati efficacemente.

‘acqua potabile di Merano proviene da 24 diverse sorgenti situate principalmente in Val Passiria, Val Venosta e nella Valle di Naif. Viene raccolta in 6 serbatoi e distribuita attraverso una rete di oltre 130 km alle abitazioni di Merano. Inoltre, vengono alimentate 45 fontane pubbliche, mantenute dal personale dell’acquedotto. In caso di emergenza, la rete di distribuzione viene rifornita anche da 4 pozzi profondi.

Nel 2023 a Merano sono stati distribuiti circa 3,5 milioni di metri cubi di acqua potabile (1 metro cubo = 1.000 litri). Il consumo medio pro capite in ambito domestico è di 250 litri al giorno. Vengono serviti 4.800 clienti. Ogni anno vengono sostituiti circa 500 contatori dell’acqua, così i cittadini di Merano ricevono un nuovo contatore circa ogni 10 anni.

Nonostante le misure di protezione adottate alle sorgenti dell’acqua potabile di Merano, gli uffici competenti effettuano in media 4 analisi chimiche e batteriologiche ogni settimana. I Servizi Comunali effettuano inoltre circa 210 analisi interne all’anno! La qualità dell’acqua potabile è infatti un fattore decisivo per la salute pubblica e il benessere della popolazione.

Per tutti coloro che desiderano approfondire il tema della qualità dell’acqua, qui vengono descritti i parametri principali:

  • Il grado di acidità (pH)
  • La conducibilità elettrica specifica
  • La durezza totale

Il grado di acidità (pH):

Il pH indica se l’acqua potabile è neutra (pH = 7), basica (pH tra 7 e 14) o acida (pH tra 1 e 7) dal punto di vista chimico. Per l’acqua potabile, la legge raccomanda un intervallo di valori tra 6,5 e 9,5. L’acqua potabile di Merano rientra perfettamente in questo intervallo con il suo pH neutro. L’acqua potabile con valori fortemente acidi o basici è considerata potenzialmente dannosa per la salute.

La conducibilità:

La conducibilità dell’acqua potabile dipende dal suo contenuto minerale, ovvero dalla quantità di sali minerali disciolti. Maggiore è la loro concentrazione, maggiore è la conducibilità elettrica dell’acqua. Una bassa concentrazione di sali minerali può favorire la corrosione delle tubature.

La durezza totale:

La durezza dell’acqua è misurata in base al suo contenuto di calcio e magnesio. Questo dipende principalmente dalla composizione del suolo di origine. I valori di riferimento sono compresi tra 15 e 50 gradi francesi (°F) o tra 8,4 e 28 gradi tedeschi (°D). Le aree di captazione dell’acqua di Merano sono prevalentemente costituite da rocce silicee, che rendono l’acqua classificabile come morbida o moderatamente dura.

 

 

Parametro Valore ind. Serb.
Marlengo
Serb.
San Zeno
Serb.
Quarazze
pH > 6,5
< 9,5
8 7,6 7,8
conducibilitá (uS/cm) <2500 305 158 30
durezza (gradi francesi °F) 15 – 50 15 7,4 2
durezza (gradi tedeschi °D) 8,4 – 28 8,4 4,2 1,1
Parametro valore ind. Serb.
Val di Nova
Serb.
Grumser
Serb.
Waidmann
pH > 6,5
< 9,5
7,7 8,1 8,9
conducibilitá (uS/cm) <2500 98 175 144
durezza (gradi francesi °F) 15 – 50 4,1 9,3 6,8
durezza (gradi tedeschi °D) 8,4 – 28 2,3 5,2 3,8

A Merano sono presenti 69 fontane e fontanelle pubbliche cittadine da cui sgorga acqua potabile di ottima qualitá, proveniente per il 95% da sorgenti della val Passiria, della val Venosta e della val di Nova.

Per ricordare l’importanza fondamentale di questa risorsa le Giardinerie comunali, in collaborazione con ASM Merano, hanno dato vita al progetto “La via delle fontane”.

La via delle fontane è un percorso in 12 tappe che si snoda attraverso il centro storico, il quartiere Steinach e le Passeggiate e che si può percorrere anche virtualmente in internet.

Vai al sito
> La via delle fontane*

*solo alcune delle fontane presenti sono sotto gestione di ASM Merano

La Carta dei servizi dell’acqua potabile stabilisce standard di qualità per il servizio ai cittadini. Ciò significa che definisce cosa devono garantire i Servizi Comunali e entro quando. Se queste scadenze non vengono rispettate, i clienti possono richiedere un rimborso ai Servizi Comunali.

Di seguito sono elencati gli standard di qualità specifici del servizio di approvvigionamento idrico garantiti da ASM Merano:

Standard Descrizione Valore
Tempi di disattivazione della fornitura (chiusura contatori) in caso di disdetta del contratto Periodo di tempo massimo che intercorre tra la richiesta di disdetta da parte del Cliente e la disattivazione della fornitura entro 3 giorni lavorativi
Tempi di riattivazione della fornitura interrotta in caso di cambiamento del Cliente Periodo di tempo massimo che intercorre tra la richiesta di fornitura del Cliente e l’attivazione della fornitura entro 3 giorni lavorativi (senza modifica della potenzialità del contatore)
Tempi di redazione del preventivo Periodo di tempo massimo che intercorre dalla data del sopralluogo e la data di redazione del preventivo entro 20 giorni lavorativi fino ad un diametro della tubazione di 50 mm
Inizio lavori in caso di allacciamenti nuovi Periodo di tempo massimo che intercorre dal pagamento dell’acconto (in caso di preventivo) o dal sopralluogo (se non c’é il preventivo) e l’inizio dei lavori entro 15 giorni lavorativi
Inizio lavori di riparazione senza scavo Periodo di tempo che intercorre tra la comunicazione del Cliente e l’inizio dei lavori senza scavo entro 5 giorni lavorativi
Inizio lavori di riparazione con scavo Periodo di tempo che intercorre tra la comunicazione del Cliente e l’inizio dei lavori con scavo entro 10 giorni lavorativi
Inizio verifica del contatore Periodo di tempo massimo che intercorre tra la richiesta del Cliente e la sostituzione del contatore entro 5 giorni lavorativi
Inizio verifica della pressione di fornitura Periodo di tempo massimo che intercorre tra la richiesta del Cliente e l’inizio della verifica della pressione di fornitura entro 5 giorni lavorativi
Tempi di risposta ai reclami scritti Periodo di tempo massimo che intercorre tra la richiesta del Cliente e la risposta del gestore entro 20 giorni lavorativi (escl. verifica metrologica)
Tempi di interruzione del servizio in caso di lavori ordinari e straordinari Periodo di tempo massimo di interruzione programmata del servizio di fornitura max 24 ore

In caso di mancato rispetto degli standard specifici stabiliti nella presente Carta dei servizi, i Servizi Comunali pagano, su richiesta scritta dei clienti, un’indennità forfettaria di 50 euro.

Rimborso delle tariffe:

La richiesta di rimborso, comprensiva delle informazioni e dei documenti che dimostrano il mancato rispetto degli standard sopra menzionati, deve essere inviata per posta, fax (0473-448900) o e-mail (info@asmmerano.it) al seguente destinatario:

ASM Merano S.p.A.

Via A. Brogliati, 12 – 39012 Merano (BZ)

La Carta dei servizi dell’acqua potabile è stata redatta e applicata secondo le direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 sui principi per la fornitura dei servizi pubblici e del 29 aprile 1999. È stata approvata dal Consiglio di amministrazione il 22 marzo 2010. Questa Carta promuove la trasparenza nei rapporti commerciali, migliora la comprensione dei contratti e consente di monitorare le attività dei Servizi Comunali.

I Servizi Comunali si impegnano a rispettare obblighi concreti e misurabili per migliorare la qualità dei servizi di fornitura, sia in termini di qualità effettiva che percepita. Questo approccio aperto alla gestione dei servizi è sostenuto dai Servizi Comunali per riconoscere e migliorare ulteriormente la qualità delle loro prestazioni.

La Carta dei servizi dell’acqua potabile è disponibile non solo online, ma anche allo sportello dei Servizi Comunali in Via A. Brogliati, 12. Tutti i clienti ricevono una copia al momento della sottoscrizione del contratto.

Carta del servizio Acqua Potabile

La tariffa dell’acqua é composta dalla tariffa dell’acqua potabile e da quella delle acque reflue.La tariffa dell’acqua potabile si compone di una quota fissa e di una quota variabile.
Sulla quota fissa e sulla quota variabile viene applicata l’IVA del 10%.

Tariffe 2024

Nella tabella che segue sono riportate le tariffe del servizio acqua.

Tipologia tariffe/Scaglione
a) QUOTA VARIABILE
Uso domestico (tariffa annua per appartamento)
 – TARIFFA RIDOTTA per consumi fino a 84 m3 all´anno per unità abitativa 0,454 €/m3
 – TARIFFA MAGGIORATA 0,792 €/m3
Comunitá, Aziende
 – TARIFFA RIDOTTA 0,792 €/m3
 – TARIFFA MAGGIORATA 1,071 €/m3
 

b) QUOTA FISSA (in base al diametro del contatore)

   13 – 20 mm   60,472 €/Jahr
   25 – 30 mm 120,944 €/Jahr
   40 – 50 mm 302,361 €/Jahr
   65 – 80 mm 665,193 €/Jahr
         100 mm 1028,026 €/Jahr
 

c) ACQUE REFLUE (fognature e depurazione)

Uso domestico e attivitá non produttive 1,2458 €/m3
Attivitá produttive ***

*** Per le attivitá produttive la tariffa acque reflue dipende dal tipo di attivitá svolta.

Esempio di calcolo tariffa acqua

Una famiglia con contatore di diametro pari a 20 mm, che consuma 200 mc di acqua all’anno, paga:

  • Quota fissa: 60,472 €
  • Quota variabile: (0,454 € * 84 + 0,792 € * 116) = 130,02 €
  • Acque reflue: (1,2458 € * 200) = 249,16 €

Tariffa annua totale: (60,472 €+ 130,02 € + 249,16 € ) * 1,1 (10% IVA) = 483,63 €

Tariffe 2023

Nella tabella che segue sono riportate le tariffe del servizio acqua.

Tipologia tariffe/Scaglione
a) QUOTA VARIABILE
Uso domestico (tariffa annua per appartamento)
 – TARIFFA RIDOTTA per consumi fino a 84 m3 all´anno per unità abitativa 0,414 €/m3
 – TARIFFA MAGGIORATA 0,722 €/m3
Comunitá, Aziende
 – TARIFFA RIDOTTA 0,722 €/m3
 – TARIFFA MAGGIORATA 0,976 €/m3
 

b) QUOTA FISSA (in base al diametro del contatore)

   13 – 20 mm   55,12 €/Jahr
   25 – 30 mm 110,25 €/Jahr
   40 – 50 mm 275,62 €/Jahr
   65 – 80 mm 606,37 €/Jahr
         100 mm 937,12 €/Jahr
 

c) ACQUE REFLUE (fognature e depurazione)

Uso domestico e attivitá non produttive 1,1356 €/m3
Attivitá produttive ***

*** Per le attivitá produttive la tariffa acque reflue dipende dal tipo di attivitá svolta.

Esempio di calcolo tariffa acqua

Una famiglia con contatore di diametro pari a 20 mm, che consuma 200 mc di acqua all’anno, paga:

  • Quota fissa: 55,25 €
  • Quota variabile: (0,414 € * 84 + 0,722 € * 116) = 118,528 €
  • Acque reflue: (1,1356 € * 200) = 227,12 €

Tariffa annua totale: (55,25 €+ 118,528 € + 227,12 € ) * 1,1 (10% IVA) = 440,99 €

Aprire un nuovo contratto di fornitura acqua o subentrare ad uno con contatore chiuso

CHI PUÒ FARE LA RICHIESTA:
La richiesta può essere fatta direttamente dall’intestatario della fornitura o da una persona delegata. Nel caso di fornitura di acqua ad un condominio, l’intestatario può essere:

  • l’amministratore del condominio;
  • uno dei condomini, se non c’è l’amministratore;
  • per le attività il legale rappresentante o un suo delegato.

 

N.B. La persona delegata deve essere munita di una delega scritta.

DOCUMENTI NECESSARI:

  • Documento di riconoscimento valido (es: carta d’identità, patente, passaporto).
  • Codice fiscale e/o partita IVA;
  • Data e numero della concessione edilizia se l’immobile è stato costruito dopo il 1977;
  • Estratto catastale;
  • Copia della dichiarazione di conformitá o della dichiarazione di rispondenza dell’impianto (solo 1° foglio), resa nei modi di legge (solo per nuovi allacciamenti e per trasformazione – ampliamento – manutenzione straordinaria di impianti all’interno di edifici precedentemente giá allacciati);
  • Per le attività copia dell’iscrizione alla Camera di Commercio;

 

COSTI:

  • costo di attivazione: 52,80 € + IVA (10%)
  • marca da bollo su contratto (virtuale): 16,00 €

 

Tali costi verranno addebitati sulla prima bolletta utile.

COSTI PER UN CANTIERE:

  • costo di attivazione: 52,80 € + IVA (10%)
  • marca da bollo su contratto (virtuale): 16,00 €
  • cauzione: 516 €

 

Tali costi devono essere pagati tramite assegno o bancomat. (I contanti non vengono accettati.)

COSTI PER UN CONTATORE PROVVISORIO:

  • costo di attivazione: 52,80 € + IVA (10%)
  • costo di chiusura: 52,80 € + IVA (10%)
  • marca da bollo su contratto (virtuale): 16,00 €
  • cauzione: 77 €

 

Tali costi devono essere pagati tramite assegno o bancomat. (I contanti non vengono accettati.)


 

Subentrare ad un contratto di fornitura acqua con contatore aperto

IMPORTANTE:
Il nuovo Cliente deve farsi rilasciare una delega scritta dal precedente intestatario oppure presentarsi contemporaneamente.

CHI PUÒ FARE LA RICHIESTA:
La richiesta può essere fatta direttamente dal nuovo intestatario della fornitura o da una persona delegata. Nel caso di fornitura di acqua ad un condominio, l’intestatario può essere:

  • l’amministratore del condominio;
  • uno dei condomini, se non c’è l’amministratore;
  • per le attività il legale rappresentante o un suo delegato.

 

In caso di decesso dell’intestatario la richiesta di voltura deve essere effettuata da un legale erede, previa autocertificazione.
N.B. La persona delegata deve essere munita di una delega scritta.

DOCUMENTI NECESSARI:

  • Documento di riconoscimento valido (es: carta d’identità, patente, passaporto).
  • Codice fiscale e/o partita IVA;
  • Data e numero della concessione edilizia se l’immobile è stato costruito dopo il 1977;
  • Estratto catastale;
  • Per le attività copia dell’iscrizione alla Camera di Commercio
  • Per le società una dichiarazione che attesti l’identità di legale rappresentante della societá.

 

COSTO:

  • Costo per il nuovo intestatario: 26,40 € + IVA (10%) + 16,00 € per marca da bollo (virtuale).
  • Costo per il vecchio intestatario: 26,40 € + IVA (10%).
  • Costo per voltura erede: 16,00 € per marca da bollo (virtuale).

 

Tali costi verranno addebitati sulla prima bolletta utile.


 

Disdire un contratto di fornitura acqua

CHI PUÒ FARE LA RICHIESTA:
La richiesta deve essere fatta dall’intestatario della fornitura o da una persona delegata.
La persona delegata deve essere munita di una delega scritta.
In caso di decesso dell’intestatario la disdetta deve essere effettuata da un legale erede, previa autocertificazione.

DOCUMENTI NECESSARI:

  • Documento di riconoscimento valido (es: carta d’identità, patente, passaporto).

COSTO:
Costo di chiusura: 52,80 € + IVA (10%) che verranno addebitati sull’ultima bolletta.

Apprezzare la nostra acqua significa soprattutto risparmiarla, cominciando dall’uso che ne fa ciascuno di noi tutti i giorni.
Sembra incredibile quanto si puó fare, anche solo attraverso piccoli accorgimenti che ci costano davvero poco o nulla: solo un po’ di attenzione.

Vediamo qualche esempio:

Chiudiamo il rubinetto mentre ci insaponiamo, laviamo i denti o ci facciamo la barba; risparmieremo cosí circa 15 litri d’acqua al giorno, quindi 2.500 litri l’anno.
Facciamo la doccia, invece del bagno: consumeremo cosí 40 litri d’acqua, invece di 150.
Installiamo sul rubinetto un semplicissimo retino frangigetto, che miscela l’aria all’acqua che fuoriesce: risparmieremo cosí altri 6.000 litri d’acqua l’anno.
Ripariamo subito il rubinetto che gocciola: risparmieremo cosí decine di litri di acqua al giorno.
L’acqua che viene usata dallo sciacquone, corrisponde ad oltre il 30 % del consumo domestico. Possiamo ridurla installando un semplice sistema a rilascio differenziato.
Facciamo funzionare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico: risparmieremo cosí acqua ed energia.
Non lasciamo scorrere l’acqua mentre laviamo i piatti a mano, ma riempiamo il lavello con la quantitá necessaria. Risparmieremo in questo modo decine di litri d’acqua per volta.
Raccogliamo, quando possibile, l’acqua piovana: ci servirá per innaffiare orti, piante e giardini.
Laviamo frutta e verdura in una bacinella d’acqua, con un po’ di bicarbonato, invece di lasciarle sotto l’acqua corrente.
Innaffiamo piante e giardini di notte: l’acqua evaporerá piú lentamente ed eviteremo di sovraccaricare la rete di distribuzione. Inoltre, ricordiamoci che l’eccesso di irrigazione dei terreni é dannoso per le piante ed é costoso: 1 cm d’acqua su un metro quadro di superficie equivale a 10 litri.

Rispettare l’acqua significa non sprecarla, ma anche non inquinarla.

Non gettiamo nello scarico del lavandino o nel WC oli e grassi di cucina. Un litro di olio puó inquinare 1 milione di litri di acqua.
Usiamo detersivi biologicamente degradabili, mantenendo comunque il dosaggio il piú basso possibile.
Non usiamo il WC come pattumiera, gettando rifiuti solidi o sostanze tossiche. Questi creano problemi alla rete fognaria, andando ad aumentare i costi della depurazione.
Non colleghiamo l’impianto alimentato da acqua potabile pubblica, con allacciamenti ad acque private, potabili o meno, (é assolutamente vietato!). Questo per evitare riflussi d’acqua nella rete pubblica e conseguenti rischi d’inquinamento.

Sono tanti i modi per non sprecare né inquinare la nostra acqua.
Inoltre ogni metodo comporta non solo un risparmio d’acqua, ma anche di denaro. In pratica un doppio vantaggio: per il singolo che risparmia e per la collettivitá che contribuisce a preservare la qualitá dell’acqua.

Sei interessato a saperne di più sull’acqua potabile di Merano e sull’intero sistema e sui processi ad essa collegati? Vuoi visitare le fonti d’acqua potabile e/o i serbatoi idrici dii ASM Merano? Qui trovi tutti i dettagli sulle visite guidate offerte:

  • Serbatoio idrico di Marlengo
  • Serbatoio idrico di Zenoberg
  • Serbatoio idrico di Naiftal
  • Serbatoio idrico di Waidmann a Maia Alta
  • Fonti di Frigele in Val Venosta

Le visite guidate si svolgono da lunedì a giovedì.

Numero di visitatori: minimo 10 e massimo 35 persone

Età minima per i bambini: 7 anni

Durata della visita: circa 40 minuti

Prenotazioni: almeno 2 settimane prima della data della visita

Tutte le visite sono gratuite!

Ulteriori informazioni sono disponibili presso l’Ufficio Tecnico Acquedotto

0473 – 283 222

info@asmmerano.it

Una classe elementare durante una visita guidata alle sorgenti Frigele, in Val Venosta

Ufficio Servizi di Rete

0473 – 283 222
info@asmmerano.it

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> Regolamento per il servizio di fornitura e distribuzione dell’acqua potabile

approvato con delibera del Consiglio comunale nr 1 del 20.01.2010

Come leggere la bolletta

ELEMENTI IDENTIFICATIVI DELLA FATTURA Fattura N.: il numero della fattura è composto da tre caratteri. Il primo numero corrisponde all’anno di emissione della fattura; il secondo numero indica il tipo di servizio; il terzo numero è il numero progressivo di bollette emesse. del: identifica la data di emissione della fattura Il periodo di riferimento è: indica se si tratta di un acconto, di un saldo o di una disdetta e i mesi di riferimento per il consumo. Il Suo Codice Cliente é: Il codice Cliente identifica in modo univoco il Cliente ed è indispensabile per poter avere informazioni specifiche sulla sua posizione contrattuale.
INTESTATARIO FATTURA Coincide con l’intestatario del contratto ed indica la residenza del Cliente privato o la sede legale delle societá e/o ditte individuali.
DESTINATARIO FATTURA Comprende il nominativo e l’indirizzo dove viene inviata la bolletta.
CODICE FISCALE / PARTITA IVA Per i privati è indicato il codice fiscale, per le società e/o ditte individuali il numero di partita IVA.
INFORMAZIONI UTILI In questa sezione sono riportati i principali numeri telefonici per contattare l’ASM e gli orari di apertura al pubblico degli uffici.
IMPORTO Indica l’importo totale da pagare (se il segno è +) o da rimborsare (se il segno è -), comprensivo di IVA.
SCADENZA È la data corrispondente all’ultimo giorno utile per pagare la bolletta senza incorrere nell’addebito degli interessi di mora. Nel caso di pagamento tramite addebito diretto in conto corrente bancario (ordine permanente), è la data in cui l’importo verrá addebitato.
ALIQUOTE, IMPONIBILE E IVA In questa tabella sono riportate le aliquote IVA applicate ai diversi importi, gli importi netti e gli importi IVA. L’ultima riga della tabella riporta il totale fattura.
SITUAZIONE PAGAMENTI PRECEDENTI In questa sezione è riportata la descrizione di eventuali bollette precedenti che risultano contabilmente ancora non pagate alla data di emissione della bolletta oppure l’indicazione che le precedenti fatture sono state pagate regolarmente.
DETTAGLIO FATTURA (SUL RETRO DELLA FATTURA) In questa sezione sono riportate le informazioni di dettaglio relative ai consumi nel periodo a cui si riferisce la bolletta. Nel caso in cui, nel periodo di fatturazione considerato, si verifichino una o più variazioni tariffarie o contrattuali, la bolletta riporta più periodi ed il consumo complessivo viene ripartito nei diversi periodi in proporzione ai giorni di durata di ciascun periodo.
COMUNICAZIONI Questa sezione spiega la struttura della bolletta
INFORMAZIONI UTILI Modalità di pagamento: sono indicati i modi in cui la bolletta puó essere pagata/riscossa. Sotto il menú “Modalità di pagamento” puoi trovare informazioni di dettaglio sulle diverse possibilità di pagamento della bolletta.